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Immagine del redattoreAngelica Pellarini Campominosi

Biografia: I sei Soci fondatori dell' AMP: Angelica Pellarini Campominosi

Cari lettori,


un sogno diventa realtà per me oggi. La nascita dell'Associazione Montessori Piacenza è un punto di partenza ma anche il raggiungimento di un grande obiettivo per me e le persone con cui condivido questo viaggio.


Inizio con il presentarmi: mi chiamo Angelica Pellarini Campominosi e nasco come educatrice alla disabilità, con una laurea in scienze dell'educazione presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Come educatrice inizio a lavorare con grande passione sul sostegno educativo nelle scuole primarie. Noto progressivamente tante falle nel nostro sistema educativo. La sensazione di impotenza nell'aiutare questi bambini o migliorare il sistema mi porta dall'Opera Nazionale Montessori ed il loro corso di differenziazione didattica 6-11 anni che porto a compimento a Udine nel mese di aprile del 2022. Un meraviglioso percorso che mi cambia come insegnante, come studentessa e soprattutto come persona. Alla ricerca di una laurea magistrale mi imbatto nel corso di Innovazione e Ricerca in ambito Socio Assistenziale Educativo, presso la Libera Università di Bolzano. Studio in italiano, inglese e tedesco tematiche fondanti della nostra società. Nel settembre 2022 inizio a lavorare come maestra presso una scuola primaria Montessori di Milano. Ogni giorno parto, ponendo una distanza di cinque ore fra me e i miei bimbi perchè in questo percorso ho avuto dei meravigliosi accompagnatori: i miei quattro figli.


Proprio dai bambini la mia avventura inizia. La mia tesi di laurea triennale veniva presentata con il titolo: "Giovani madri, fattori di rischio e protezione sociale". Non a caso io stessa sono una giovane madre, il mio primo figlio è nato all'alba dei miei sedici anni. Le persone vicino a me si dividevano in due grandi categorie: supporto e critica. Purtroppo la seconda categoria era decisamente più numerosa ed aggressiva. Spesso mi chiedevo che

genere di persona sarei stata socialmente dopo la nascita di mio figlio: sarei stata utile o mi sarei persa come sostenevano tante persone?


Ho avuto la fortuna di avere una grande famiglia meravigliosa alle mie spalle ma una figura in particolare è venuta in mio soccorso in modo inaspettato: Maria Montessori. Ho iniziato a leggere le sue parole perché non volevo dare meno a mio figlio per la mia giovane età, volevo essere pronta e i suoi scritti mi hanno preparata ad accogliere la vita.

Nelle sue parole ho fondato la mia sicurezza e la mia autostima, come madre ma soprattutto come donna. Ho lavorato duro e ho continuato a studiare, ho combattuto per il mio futuro, silenziando le critiche infondate per amplificare quelle che servivano a migliorarmi. Ho trovato il mio posto nel mondo, con grandi sacrifici e fatica, e mentre mio figlio cresceva ho capito che ormai vedevo il mondo attraverso le parole della Dottoressa Montessori così mi sono abbandonata alla corrente.

Il mio lavoro è quello che sono, perchè come alcune professioni, per essere una maestra serve la vocazione e la voglia di rendere il mondo un posto migliore.

Ciò che spero per il futuro di questa Associazione è di poter cambiare in meglio il futuro anche di un singolo bambino, che fatica all'interno di una scuola ancora rigida sul suo protagonismo indiscusso.

Sarò grata ad ogni singola insegnante che incanala la sua attenzione verso la novità, aprendo le porte alle attività che svolgerà la nostra associazione sul territorio. Ma soprattutto sarò commossa nel vedere che anche un singolo genitore troverà nelle parole di Maria Montessori una luce calda e nuova, come è stato per me in passato, lo è nel presente e lo sarà nel futuro.


Spero di vedervi presto!


Un affettuoso saluto,

Dott.ssa Angelica P. Campominosi

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